Spuntini e merende: cosa mangiare in prossimità di una competizione

Di Sara Fratella – Atleta Net Integratori

 

Esistono diverse varianti di spuntini light e proteici, dai più gustosi ai più funzionali.

Personalmente, lontana dalle competizioni, il mio snack preferito sono le barrette proteiche della linea VB BAR 25, con copertura in cioccolato, 25g di proteine e pochissimi zuccheri.

Comode e pratiche, mi piace gustarle accompagnate da un frutto di stagione.

A circa 8 settimane dalla competizione è bene iniziare a ridurre progressivamente gli zuccheri. Sostituisco così le gustosissime barrette con le proteine in polvere della linea VB WHEY 104, purissime e velocemente assimilabili dall'organismo. Solitamente accompagno il mio shaker proteico con gallette o frutta secca.

 

 

A 4 settimane dalla competizione, il mio spuntino diventa funzionale. L'obiettivo è mantenere intatta la massa muscolare e contemporaneamente ridurre al minimo i pannicoli adiposi (% bodyfat).

Assumo un mix di amminoacidi essenziali della linea MAS PEP con aggiunta di glutammina e maltodestrine e mantengo questo regime fino al giorno della competizione.

Come gestire lo spuntino il giorno della gara? 

In linea generale il pasto pre-gara deve fornire una buona dose di carboidrati per saturare le scorte di glicogeno (fonte di energia per i nostri muscoli). Ogni atleta adotta le sue strategie: dal pasto "sporco" come pizza, hamburger, patatine fritte e gelato, al pasto "pulito" come riso, gallette, marmellata, miele.

L' idea è quella di ottenere una muscolatura dall' aspetto pieno ed esplosivo, riducendo al minimo lo strato acquoso intracellulare.

Invito i lettori a considerare  le  nozioni qui fornite come linee guida generiche; ogni atleta risponde infatti  in modo differente agli stimoli, ed è bene adattare il regime alimentare al singolo caso.

In ogni caso lo spuntino aiuta a mantenere il metabolismo attivo e permette di arrivare ai pasti principali con il giusto appetito, non saltarlo!