Aumento della massa in inverno
Aumento della massa in inverno
Quando si parla di forma fisica, quasi tutti pensano alla “prova costume” e alla definizione in primavera. In realtà, se l’obiettivo è costruire massa muscolare di qualità, il periodo strategico è un altro: l’inverno.E novembre, in particolare, è il mese perfetto per impostare una vera fase di bulk / forza ben strutturata. In questo articolo vediamo perché, come organizzare allenamento e alimentazione, e quali integrazioni mirate possono aiutarti a sfruttare al massimo questa finestra.
Novembre segna l’inizio di un periodo in cui, per molti, cambiano contemporaneamente:
- Stile di vita: più tempo in ambienti chiusi, meno serate fuori, routine più regolare.
- Abbigliamento: strati, felpe, giacche → è più facile “accettare” un leggero incremento di peso corporeo mentre si lavora sulla massa muscolare.
- Calendario degli obiettivi: da novembre a marzo hai 4–5 mesi per costruire massa. Poi puoi dedicare primavera/inizio estate alla fase di definizione.
Dal punto di vista fisiologico, il freddo facilita un minimo aumento della spesa energetica totale e può risultare più gestibile psicologicamente sostenere un’alimentazione ipercalorica con pasti completi e strutturati.
Come strutturare una fase di bulk/forza in inverno
1. Definire l’obiettivo: forza, massa o entrambi?
Nella pratica, le strade sono due (spesso da combinare):
- Fase di forza: focus sugli incrementi sui fondamentali (squat, panca, stacco, military press, trazioni/rematore), con basse ripetizioni e alti carichi.
- Fase di bulk (massa): volume di lavoro più alto, range di ripetizioni medio (6–12), attenzione al pump e alla tensione muscolare.
Nella fase novembre–marzo, una strategia molto efficace è:
- 6–8 settimane a focus forza + tecnica
- 8–12 settimane a focus massa, mantenendo comunque un lavoro di forza di base.
2. Pianificare allenamenti di forza progressivi
La parola chiave è progressione. Non serve complicare troppo la scheda, servono soprattutto:
- Esercizi fondamentali
> Squat
> Stacco
> Panca piana
> Military press
> Trazioni / rematore con bilanciere
Cicli di carico (progressive overload):
Esempio di progressione su 4 settimane per un fondamentale:
> Settimana 1: 4×5 @ 75%
> Settimana 2: 4×5 @ 77–78%
> Settimana 3: 5×5 @ 80%
Settimana 4: scarico attivo (volume ridotto, stesso carico o leggermente inferiore)
Focus sulla tecnica:
In fase di massa/forza non conta solo “quanto carichi”, ma come lo sollevi. Curare:
> traiettoria del bilanciere
> controllo eccentrico
> stabilità del core
> range di movimento compatibile con la tua mobilità
Monitoraggio nel tempo (logbook):
Annotare carichi, serie, ripetizioni e sensazioni ti permette di valutare se stai davvero progredendo, non solo se sei stanco.
Alimentazione in fase di massa: ipercalorica, sì, ma intelligente. Aumentare la massa non significa “mangiare a caso”. L’obiettivo non è solo pesare di più sulla bilancia, ma guadagnare tessuto muscolare limitando, per quanto possibile, l’aumento di grasso.
1. Apporto calorico
> Punto di partenza: leggero surplus, in genere +200/+300 kcal rispetto al tuo mantenimento.
> Se dopo 2–3 settimane il peso non si muove, puoi aumentare gradualmente.
> Se il peso sale troppo in fretta (+0,7–1 kg a settimana per un soggetto natural), probabilmente il surplus è eccessivo.
2. Proteine, carboidrati, grassi
• Proteine: ~1,6–2,2 g/kg di peso corporeo
• Carboidrati: il vero carburante della fase di massa, soprattutto se ti alleni con volumi
importanti.
• Grassi: moderati, ma non troppo bassi (importanti per ormoni e benessere generale).
Timing utile:
• Carboidrati + proteine prima e dopo l’allenamento per energia e recupero.
• Pasti completi, non solo “shaker veloci”, per dare anche segnali ormonali corretti (insulina,
leptina, IGF-1).
Il ruolo chiave dell’integrazione in una fase di massa. L’integrazione non sostituisce la dieta, ma può rendere più efficiente la fase di bulk, sia in termini di prestazioni che di gestione metabolica.
Di seguito, una panoramica degli integratori che hai citato e di come inserirli in modo sensato nel percorso.
Creatina Alka 8: base per forza e performance
Creatina Alka 8 utilizza la Miscela Originale Moldes a base di Clonapure®, una forma avanzata di
creatina che combina:
• Creatina monoidrato
• Creatina fosfato
• Fosfato
Punti chiave:
• Attiva fin dalla prima dose: grazie alla presenza di creatina fosfato, forma direttamente utilizzabile nel sistema fosfageno.
• pH 8 (alcalina): maggiore stabilità, minore conversione in creatinina, miglior tollerabilità gastrointestinale.
• Triplice azione sul recupero:
o rigenerazione rapida della fosfocreatina muscolare
o supporto al ripristino del glicogeno
o miglior capacità di sostenere volumi di allenamento elevati
Nella pratica:
• ottima in fase di forza e bulk, per aumentare forza, potenza e volume di lavoro;
• ideale nei soggetti che non vogliono fare fasi di carico o che hanno avuto disturbi gastrointestinali con forme classiche di creatina.
ZDA Test 66: supporto ormonale naturale (testosterone)
ZDA Test 66 nasce per stimolare la naturale produzione di testosterone e aumentare la quota di testosterone libero.
È pensato per uomini attivi, atleti o soggetti che vogliono migliorare:
• forza
• crescita muscolare
• composizione corporea
In una fase di massa, un supporto di questo tipo può essere utile soprattutto quando:
• i carichi di allenamento sono alti
• lo stress (lavoro + allenamento) è importante
• il sonno non è sempre ottimale
Ovviamente non si parla di doping, ma di ottimizzazione del potenziale fisiologico, lavorando in sinergia con:
• sonno adeguato
• gestione dello stress
• alimentazione completa (grassi buoni, micronutrienti, zinco, magnesio, ecc.)
Mass Extreme Plus: supporto completo per il bulk
Mass Extreme Plus è un vero e proprio gainer evoluto, pensato per:
• chi fatica a raggiungere il fabbisogno calorico e proteico solo con il cibo
• chi ha volumi di allenamento importanti e necessita di un apporto continuo di energia e aminoacidi
Caratteristiche chiave:
• AnaboliCarbo™: blend di 3 carboidrati a diverso indice glicemico (CDRY™, CDEX™, Palatinose™) per energia immediata e prolungata e miglior ripristino del glicogeno.
• AnabolicProtein™: 6 fonti proteiche con rilascio differenziato (sieroproteine concentrate, isolate, idrolizzate, proteine del latte, ProGo®) per nutrire il muscolo nel breve e medio termine.
• Amino-LipoPeptide™: tecnologia liposomiale che lega aminoacidi chiave e creatina a
peptidi bioattivi (ProGo®) e fosfatidilcolina (CholinActive®) per migliorare assorbimento e biodisponibilità.
• VegeLipi™ (MCT): grassi funzionali come fonte di energia stabile, utile anche per focus mentale.
• Fermenti, sali minerali, vitamine B: sostegno a digestione, pH, recupero e metabolismo
energetico.
Come utilizzarlo:
• Post-workout: per combinare carboidrati e proteine di alta qualità a rapido/medio rilascio;
• Come spuntino strategico in giornate in cui il fabbisogno calorico è alto ma l’appetito è
limitato.
È particolarmente utile in soggetti magri/longilinei, che faticano a mettere massa e non riescono a “mangiare abbastanza” solo con i pasti solidi.
GLP-1 Metabolic Formula: gestire carbo e sensibilità insulinica in ipercalorica
Può sembrare controintuitivo parlare di GLP-1 in fase di massa, ma in realtà ha molto senso se l’obiettivo è:
• aumentare massa muscolare
• tenere sotto controllo sensibilità insulinica, glicemia e accumulo di grasso
GLP-1 Metabolic Formula agisce in modo naturale sui meccanismi di:
• sazietà
• risposta insulinica
• riduzione dei picchi glicemici
Grazie a componenti come:
• ProGo®: peptidi bioattivi del salmone che:
o stimolano GLP-1, GIP e GLP-2
o favoriscono un miglior uso dei grassi
o proteggono massa magra e migliorano la composizione corporea
• Gelso bianco, cannella, fieno greco:
o supporto al controllo glicemico post-prandiale
o miglioramento della sensibilità insulinica
o riduzione dell’assorbimento rapido dei carboidrati
In pratica, in una dieta ipercalorica ricca di carboidrati:
• aiuta a gestire meglio i picchi di glicemia
• sostiene la sensibilità insulinica
• può ridurre il rischio di accumulare grasso in eccesso, soprattutto in chi è più predisposto a “mettere pancia” in bulk.
Non è un farmaco, ma una strategia di modulazione metabolica naturale che si integra bene nelle fasi in cui i carbo aumentano sensibilmente.
Per completare il quadro di una fase di massa invernale ben impostata:
• Sonno: punta a 7–9 ore per notte. Il testosterone, l’IGF-1 e l’ormone della crescita non si costruiscono in palestra, ma durante il recupero.
• Stress management: più stress cronico = più cortisolo = peggior recupero e più fatica a crescere.
• Monitoraggio:
o peso corporeo settimanale
o circonferenze (vita, torace, braccia, cosce)
o carichi in palestra
o sensazioni di energia / recupero
Iniziare un percorso di aumento massa in novembre significa:
• avere mesi di margine per costruire muscolo con calma;
• poter gestire con più serenità un’alimentazione ipercalorica;
• arrivare in primavera con una base muscolare solida da definire, invece di iniziare tardi e inseguire risultati impossibili.
Allenamento programmato, alimentazione strutturata e un uso intelligente di integratori come Creatina Alka 8, ZDA Test 66, Mass Extreme Plus e GLP-1 Metabolic Formula possono trasformare l’inverno nel tuo periodo più produttivo dell’anno.