Cos'è la termogenesi

Di Emiliano Caputo

L’organismo umano per vivere e muoversi ha bisogno di energia che deriva dalla scissione chimica degli alimenti; la quantità di energia consumata tutti i giorni viene detta dispendio calorico quotidiano ed è dato dalla somma del metabolismo basale 60-75%, della termogenesi indotta dalla dieta (TID O ADS) 10%, dall’attività sportiva 15-30% e non sportiva 10-25% (NEAT).

In particolare per termogenesi indotta dalla dieta si intende la spesa metabolica che il nostro organismo spende ogni volta che si assume un determinato alimento.

L'ingestione di sostanze nutritive, infatti, provoca un aumento obbligatorio della produzione di calore da parte dell'organismo a causa dei costi metabolici della digestione, dell'assorbimento, del metabolismo e dell'immagazzinamento delle sostanze nutritive (termogenesi obbligatoria).

Il più alto valore termogenico, 30% circa, proviene dalle proteine (la deaminazione degli aminoacidi e la successiva produzione di urea, produce un costo elevato energetico nell'organismo), 7% per i glucidi, 3-5% per i lipidi e 15% per l’alcol.

La termogenesi facoltativa invece riguarda quelle sostanze che stimolano il sistema simpatico come la caffeina, il tè, il cacao.. che non apportano direttamente calorie ma hanno un discreto potere termogenico.

 

Per quanto riguarda la termogenesi indotta dall’attività, essa comprende sia l’esercizio fisico programmato che la Non-Exercise Activity Thermogenesis, che prevede tutte quelle attività non legate al vero e proprio esercizio fisico ma ai gesti volontari e involontari legati al nostro stile di vita, come camminare, cucinare, lavorare ecc., fattore non di poco conto (addirittura superiore all’attività fisica in termini di dispendio energetico) se si vuole iniziare un percorso di dimagrimento (abbinato ad una dieta ipocalorica).