HMB, l’integratore per il recupero muscolare

Di Nicola Camera

HMB, ovvero il β-idrossi β-metilbutirrato è stato utilizzato per molti anni negli atleti per la massa, per la forza muscolare e il miglioramento della resistenza.

Negli ultimi anni il suo interesse si è rapidamente ampliato nelle popolazioni più anziane, durante la riabilitazione e il recupero, dall'ospedalizzazione e dalla chirurgia.

Vediamo cosa dice la letteratura recente sul metabolismo dell'HMB, la sua efficacia per migliorare i risultati negli anziani in fase di recupero e nuovi approcci per il suo uso.

Recenti scoperte sostengono che l'integratore HMB ha portato a risultati positivi sulla massa muscolare e sulla funzionalità, in relazione alle sue proprietà anaboliche e anticataboliche ed alle tempistiche di emivita nel sangue.
Inoltre, è stato in grado di aumentare i benefici dei programmi di riabilitazione (esercizi) per migliorare il recupero da procedure mediche.

 

HMB 1250 di Net Integratori racchiude in sé tutti questi benefici e non solo: offre la comodità di averli in compresse ad alto dosaggio, garantendo quindi una maggiore biodisponibilità in meno assunzioni nei momenti "cardine" della giornata, quindi nel post allenamento e/o di mattina.


Quest'ultima potrebbe trarre vantaggio dall'HMB dietetico per le sue proprietà favorevoli consolidate e per il suo effetto a lunga durata. Oltre a valutare l'efficacia e l'applicazione in varie condizioni cliniche, sono necessarie ulteriori ricerche sui meccanismi d'azione, sul dosaggio ottimale e sui suoi potenziali effetti benefici aggiuntivi.

Altri nuovi potenziali effetti positivi dell'HMB:

Miglioramento cognitivo

Miglioramento della salute delle ossa

Riduzione della massa grassa dell'obesità addominale