I benefici dello zinco: a cosa serve e dove si trova

Di Andrea Orlando

Lo zinco, per le sue caratteristiche e proprietà, si colloca tra i più importanti e preziosi minerali per la salute e il benessere dell’uomo.

Basti pensare che è coinvolto in oltre 200 reazioni biochimiche: tra le più importanti ricordiamo il suo netto coinvolgimento nella formazione di enzimi,  proteine, anticorpi, ma anche nella produzione di alcuni importantissimi ormoni, insulina e testosterone, ma sono solo alcuni esempi.

Per il suo coinvolgimento nella produzione del testosterone, in particolare nella parte sierica, ovvero quella biodisponibile, viene goliardicamente definito il “minerale maschio“,  concorre inoltre al buon funzionamento della funzionalità prostatica, a tale scopo lo zinco viene  spesso associato ad un estratto vegetale, la serenoa repens  per amplificare  e potenziare  i benefici sulla ghiandola prostatica.

Lo zinco come se non bastasse gioca un ruolo decisivo nel contrastare l’invecchiamento cellulare, infatti nei protocolli integrativi antiage è sempre presente.

Abbiamo quindi visto i principali coinvolgimenti di questo prezioso minerale, nelle più importanti reazioni biochimiche del nostro corpo, ma ricordiamoci che sono ben oltre  duecento.

 

Zinco: alimenti e integratori

Vediamo adesso come assicurarci con l’alimentazione e l’eventuale sostegno proveniente dall’integratore di zinco, quando ve ne fosse un aumentato fabbisogno, questo minerale, perché come facile intuire la sua carenza si ripercuoterebbe in maniera negativa sul buon funzionamento e la salute dell'organismo.

Quali alimenti contengono lo zinco? Sostanziali quantità di zinco li troviamo in alimenti di origine animale, tipo carne, pollame, pesce, crostacei, uova e latticini, ma ricordiamoci che il nostro corpo ne assorbe circa il 25% , inoltre un'alimentazione particolarmente ricca di cibi integrali ne riducono l’assorbimento, in quanto alimenti ricchi di fitati vegetali.
I vegetariani, ma  soprattutto i vegani , dovrebbero prendere in seria considerazione per i motivi sopra descritti un'eventuale integrazione di questo prezioso minerale.