L’attività fisica fatta con regolarità apporta un sacco di benefici alla salute. A volte, però, può portare anche ad avere delle lesioni ad una o più fibre muscolari. Vediamole insieme:

Contrattura muscolare: 
la abbiamo quando il muscolo supera i suoi limiti, uno sforzo prolungato o eccessivo porta il muscolo a contrarsi ripetutamente e la lesione si manifesta proprio per via di questa continuità di tensione. Si tratta, per fortuna, della forma meno grave di lesione muscolare.

Sintomi della contrattura muscolare:

• il dolore compare qualche ora dopo;
• il dolore non è circoscritto in un unico punto;
• muovendosi, il muscolo è più sensibile, ma non provoca eccessivo dolore;
• il movimento dell’arto è solo rallentato o ridotto.

Stiramento muscolare
 avviene quando uno o più muscoli si allungano eccessivamente causando quindi la rottura di una o più fibre muscolari. Se si tratta di uno stiramento lieve sì può formare un ematoma cutaneo (livido visibile sulla pelle).

Sintomi dello stiramento muscolare:

• il dolore è acuto e compare durante l’allenamento;
• il dolore si manifesta in un punto preciso;
• il movimento dell’arto può essere quasi impedito;
• nella zona colpita, il muscolo aumenta di volume e, quando la lesione è superficiale, talvolta si riesce a palpare e si evidenzia con un ematoma cutaneo;

Strappo muscolare
 per ordine, è la lesione più grave che può avvenire al muscolo e può provocare talvolta la totale lacerazione/rottura delle fibre muscolari. Il trauma è causato da uno sforzo muscolare altamente eccessivo, ad esempio brusche contrazioni o scatti improvvisi. Più frequentemente coinvolge coloro che praticano sport che prevedono un movimento esplosivo o altamente impegnativo (es. scattisti e pesisti).

Sintomi dello strappo muscolare:

• Il dolore è molto forte e violento e si manifesta rapidamente durante l’attività fisica;
• è sempre presente un ematoma palpabile e di volume importante;
• il dolore rende impossibile il normale movimento;
• la zona lesionata presenta un rigonfiamento eccessivo del muscolo;
• al tatto, si possono sentire le fibre muscolari totalmente lacerate.

Queste lesioni, per fortuna, non sempre comportano un’immobilizzazione totale del muscolo e quindi dell’arto coinvolto, ma richiedono sicuramente una riduzione dell’attività fisica o, più consigliato, anche una fase di recupero esente da attività sportiva per permettere alle fibre di ricostruirsi in modo completo e corretto. 

Cause delle lesioni muscolari

Contratture, stiramenti e strappi muscolari possono essere favoriti da:

• esercizi di stretching e riscaldamento pre-allenamento insufficienti o non adatti all’attività sportiva che si va a praticare;
• freddo, in quanto le basse temperature favoriscono la rigidità dei muscoli;
• eccessiva sollecitazione del muscolo;
• terreno di gioco instabile o sconnesso;
• scarpe o abbigliamento non adatti alla pratica sportiva;
• scarsa idratazione, poiché i tessuti disidratati tendono a lesionarsi più facilmente;
• carenze nutrizionali, soprattutto in termini di proteine.

 

Dieta consigliata

Una dieta bilanciata e l’adeguata idratazione sono i fattori base per garantire migliori prestazioni atletiche. Studi medico scientifici si sono concentrati su quali nutrienti possono essere utili nel recupero muscolare dopo un infortunio di questo tipo. I nutrienti più spesso associati ad alleviare il dolore e a favorire un recupero più veloce sono le proteine, gli amminoacidi e i composti antiossidanti e antinfiammatori.

Carboidrati

Si devono sempre assumere le giuste quantità di carboidrati come pasta, pane, patate, riso e altri cereali, sia normali che integrali, poiché la loro carenza influenza negativamente la degradazione delle proteine, aumentando la scomposizione degli amminoacidi presenti nelle fibre muscolari, riducendo dunque l’equilibrio proteico totale.

Proteine e aminoacidi

Gli amminoacidi sono da sempre i “mattoncini” che costituiscono le proteine. Sono necessari per rigenerare i tessuti muscolari danneggiati o lesionati e per rinforzare le parti del corpo infortunate. Gli amminoacidi ramificati, in particolare, sono utilissimi per riparare le fibre muscolari dopo un trauma, sia lieve che intenso, è perciò importante assumere alimenti come carne, pesce, uova, latte e derivati e/o utilizzare supplementi che ne garantiscano un apporto nei livelli corretti. Studi scientifici hanno dimostrato una maggiore efficacia della sintesi proteica se le proteine sono distribuite correttamente in ogni pasto principale (colazione, pranzo e cena).

Grassi

Secondo studi medico scientifici recenti, l'integrazione di acidi grassi omega-3 può essere utile per il recupero dagli infortuni poiché questi grassi poli insaturi (PUFA) aumentano la normale attività antinfiammatoria del nostro organismo. I grassi servono anche per assimilare, assorbire e utilizzare le vitamine liposolubili (A, D, E, K). 

Antiossidanti e minerali

Tra gli antiossidanti la Vitamina C è in grado di aiutare a ridurre l’infiammazione, inoltre è una vitamina che partecipa al metabolismo proteico e alla formazione del collagene; proteina che compone i tessuti connettivi della pelle. Infine, lo Zinco è un minerale utile nel migliorare la guarigione del muscolo lesionato, poiché implicato come cofattore di diverse reazioni enzimatiche.