Sport di resistenza e sport di forza: le differenze

Di Giuseppe Dicarlo

Vi siete mai chiesti quale sport scegliere?

Uno sport si dovrebbe praticare per passione e per piacere, ma è sufficiente per valutare lo sport giusto che fa per me?

Gli sport si dividono in 2 macro categorie:

Gli sport di resistenza richiedono delle caratteristiche fisiche, come le leve lunghe, un basso peso corporeo e una buona massa magra.

Gli sport di potenza richiedono delle leve corte con peso corporeo sostenuto e un’ottima massa magra.

Queste opposizioni sono strettamente legate alle nostre fibre muscolari bianche e rosse predominanti nel nostro DNA, ma questa regola viene sotterrata dalla diversità dell’essere umano e dalle scelte personali che utilizziamo per scegliere il nostro sport preferito da praticare.

In alcuni casi è la genetica che in modo naturale ci aiuta a scartare determinati sport, ad esempio se la statura non è il nostro forte, evitiamo di scegliere sport come basket, pallavolo, ecc.

Se la nostra struttura è molto esile, il rugby potrebbe diventare complesso da giocare.

Ci sono delle eccezioni che confermano la regola, ma non possiamo nascondere le nostre diversità genetiche, quindi se decidiamo di praticare uno sport per il quale non si è dotati, prima o poi si lascia per sceglierne un altro.

 

Questo non significa che praticare uno sport per cui non si è dotati geneticamente sia un errore, perché si sa, la passione supera ogni ostacolo.

Come accennato in precedenza queste sono delle macro-aree  dove all'interno si sviluppano sport misti, cioè sia di resistenza che di potenza: la nostra prevalenza genetica dominerà su una di essa.