Strongman training per tutti
Strongman training per tutti
Ho una confessione da fare.
Adoro creare programmi di allenamento.
Ho iniziato a farlo alle superiori e lo faccio tutt'ora.
Negli anni credo di aver acquisito una buona conoscenza teorica che ho sempre trasportato nella pratica.
I metodi li ho "cavalcati" un po' tutti e credo — anzi no, ne sono certo — di aver acquisito un ottimo fiuto per riconoscere programmi o metodi validi da sonore bufale.
Una metodologia che ritengo assolutamente stupefacente è l'allenamento Strongman, ed è di questo che vi parlerò ora.
Allacciate le cinture di sicurezza.
Si parte.
Solo recentemente la comunità dei preparatori atletici sta utilizzando per i propri atleti metodologie mediate dal lavoro degli strongman.
In effetti gli attrezzi che vengono utilizzati — Kegs parzialmente riempiti d'acqua o sabbia, Yokes con catene dove vengono ancorate le piastre, Sandbags, oppure altre diavolerie tipo bilancieri caricati in modo asimmetrico, ruote di camion o trattori — si possono rivelare estremamente utili per gli atleti che passano dalla fase Off Season a quella In Season, in quanto la natura assolutamente instabile di tale attrezzatura obbliga l'atleta ai movimenti caotici tipici degli sport da combattimento o praticati su campi o superfici ghiacciate.
Tali metodologie risultano anche estremamente allenanti per la G.P.P.
In pratica esse:
A) permettono di allenare simultaneamente la forza e la componente metabolica.
B) sono esercitazioni multiarticolari/multimuscolari che creano un ottimo transfer sulla disciplina praticata.
C) essendo esercizi instabili per natura, allenano ottimamente il Core oltre a duplicare efficacemente le situazioni sportive che avvengono sui campi da gioco.
D) si rivelano estremamente efficaci nell'aumentare nell'atleta la capacità di sopportare la sofferenza, sia essa Metabolica/Organica che Mentale.
E) utilizzati come prove all'interno del team creano spirito di coesione di gruppo.
F) sono divertenti e coinvolgenti da eseguire.
Se dovessi scegliere un solo metodo di allenamento che meglio si attagli ad una miriade di discipline sportive, senza ombra di dubbio sceglierei il lavoro Strongman.
Sono esercizi che condizionano ottimamente la Forza, la Velocità, la Potenza e l'Endurance, tutte qualità che, in linea di massima, gli atleti devono possedere.
Cosa utilizzare?
A) Sandbags
B) Kegs
C) Mazza
D) Slitta
E) Prowler
F) Corda di grosso diametro
G) Tire Flip
H) Farmer Walk
I) Bilancieri sovradimensionati
Sistemi Energetici
I primi a parlare dell'allenamento dei Sistemi Energetici furono Fox e Mathews nel libro Interval Training (1974).
Identificarono i sistemi energetici in tre fasi interdipendenti l'una dall'altra, di cui due producono energia anaerobicamente — il sistema della Fosfocreatina e la Glicolisi Anaerobica — ed una fonte che produce energia aerobicamente, la Fosforilazione Ossidativa.
La conoscenza di questi meccanismi energetici e delle loro reciproche interazioni ci permette di programmare, con successo, un piano di allenamento che si attagli alle specifiche esigenze di un particolare sport.
In sintesi:
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per sforzi brevi e molto intensi, di una durata inferiore ai 30 secondi, il sistema predominante è quello dell'ATP-CP (Meyer and Terjung 1979);
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mentre per sforzi intensi, ma di durata superiore, approssimativamente da 1 a 3 minuti, il sistema energetico predominante è quello della Glicolisi Anaerobica con formazione di Lattato (Kraemer et al. 1989);
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infine, per sforzi di lunga durata e bassa intensità, il sistema Aerobico è la fonte energetica primaria.
Con lo scopo di organizzare l'allenamento e classificarne le richieste energetiche, si utilizza la seguente suddivisione:
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Capacità Aerobica: è la massima quantità di ossigeno che il corpo può utilizzare in un minuto.
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Potenza Aerobica: è espressa in percentuale (%) sulla Capacità Aerobica che può essere utilizzata. Ovviamente maggiore sarà questa % e più alta sarà la Potenza Aerobica.
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Capacità Anaerobica: è la quantità massima di Lattato che una persona può produrre.
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Potenza Anaerobica: è semplicemente la percentuale (%) sulla Capacità Anaerobica che può essere utilizzata (Maglischo 2003).
Oggi molte palestre hanno un angolo dedicato al Funzionale e allo Strongman Training.
Un consiglio: saltate a pie' pari le Bosu Ball e tutti gli esercizi da Cirque du Soleil e concentratevi sullo Strongman Training... qualcosa di buono ne uscirà.