Dieta detox: consigli per depurare il corpo

Di Daniele Cuozzo

Le diete disintossicanti sono strategie alimentari popolari che pretendono di facilitare l'eliminazione delle tossine e la perdita di peso, promuovendo così la salute e il benessere.

È in genere una dieta ipocalorica particolarmente restrittiva, sia nelle quantità che nella scelta degli alimenti, e ha come obiettivo quello di depurare l’organismo a partire dal fegato.

 

Questo organo svolge ruoli fondamentali: è coinvolto nel metabolismo dei carboidrati, nella produzione della bile, nella regolazione della glicemia, nelle funzioni digestive, nella sintesi delle lipoproteine e, ultimo non per importanza, nella detossicazione da tossine e scorie. 

Nonostante sia un organo caratterizzato dalla capacità di auto ripararsi, a volte può succedere che la quantità di tossine risulti superiore alla normale possibilità di clearance

 

La dieta detox fa perdere peso?

La risposta è sicuramente Sì. Il motivo è semplicissimo e risiede nel ridotto potere calorico di questa dieta, essendo composta per lo più da alimenti poco densi energeticamente (frutta e verdura) e ricca di fibre.

 

C'è un ruolo per la nutrizione nella disintossicazione?

Il corpo umano ha sviluppato meccanismi altamente sofisticati per eliminare le tossine. Il fegato, i reni, il sistema gastrointestinale, la pelle e i polmoni giocano tutti un ruolo nell'escrezione di sostanze indesiderate.

Ci sono prove che il coriandolo, l'acido malico (presente nell'uva e nel vino), l'acido citrico (presente negli agrumi), l'acido succinico (presente nelle mele e nei mirtilli), la pectina di agrumi (presente nella buccia e nella polpa degli agrumi) e la clorella (un tipo di alghe verdi) mostrano proprietà chelanti naturali, suggerendo che possono essere utili per l'eliminazione dei metalli tossici.

 

Cosa mangiare nella dieta detox?

I cibi consigliati sono sicuramente:

  • Frutta e verdura anche sotto forma di centrifugati;
  • Verdure: soprattutto quelle considerate drenanti come il finocchio, gli asparagi, carciofi e le verdure a foglia verde;
  • Carboidrati complessi a basso indice glicemico;
  • Legumi: essendo una buona fonte di proteine vegetali;
  • Tè verde e tisane: l’idratazione è fondamentale per facilitare l’allontanamento delle scorie attraverso l’escrezione renale.

 

Cosa eliminare nella dieta detox?

Prima di cominciare la dieta vera e propria, va fatta una preparazione atta ad eliminare tutti gli alimenti che potrebbero portare ad una reazione di astinenza: vanno quindi limitati caffè, alcolici, zuccheri aggiunti, sale, glutine, latte e derivati, dolcificanti sintetici, grassi idrogenati e saturi.

 

Quanti giorni deve durare la dieta detossinante?

Una dieta detox seguita per 3 giorni è particolarmente restrittiva e in genere è utilizzata come dieta depurativa dopo le feste, abbinandola ad un regime vegano, oppure è rappresentata dal consumo elevato di frullati e centrifugati: una dieta semi-liquida o di una dieta del frullato; l’unico motivo per cui non è pericolosa per la salute è che viene osservata per un periodo veramente limitato.

 

Possibili rischi per la salute delle diete detox

I principali rischi per la salute delle diete detox riguardano la grave restrizione energetica e l'inadeguatezza nutrizionale. Il digiuno estremo può portare a carenze proteiche e vitaminiche, squilibrio elettrolitico, acidosi metabolica.

 

La dieta detox nello sport

È oramai assodato che lo sportivo abbia bisogno di energie, dei nutrienti giusti, di essere nella miglior condizione in vista dell’allenamento. E la dieta detox, soprattutto nei periodi più intensi, non risponde a queste esigenze e può portare alla perdita di massa muscolare.

 

Quando fare una dieta detox?

Non basta un’abbuffata per rendere necessaria una dieta detox. Un’alimentazione detossinante può essere invece utile se, come capita, ad esempio, durante il periodo delle feste, tra pranzi e cene abbondanti e ricchi di grassi e zuccheri, la tendenza ad eccedere, sia per quanto riguarda l’alimentazione sia l’alcool, è più costante nel tempo. 

Soprattutto se si avvertono segnali come: stanchezza senza apparente motivo, senso di pesantezza, gonfiore addominale associato a stipsi.

 

Conclusioni

Allo stato attuale, non ci sono prove convincenti per sostenere l'uso di diete detox per la gestione del peso o l'eliminazione delle tossine, ma soprattutto per la possibilità intrinseca di causare potenziali danni all’organismo tramite l’induzione di carenze nutritive e l’eventuale aumento del rischio di sviluppo di disturbi del comportamento alimentare.

Forse una domanda importante da porsi è perché le diete detox sono così attraenti? 

Il potere seduttivo delle diete detox risiede presumibilmente nella loro promessa di purificazione e redenzione, della breve durata e ideali profondamente radicati nella psicologia umana.  Sarebbe utile per studi futuri esaminare gli aspetti psicologici delle diete disintossicanti e indagare sul motivo per cui le persone sono attratte da diete estreme che non hanno benefici dimostrati. Sfortunatamente, è probabile che equiparare il cibo al peccato, alla colpa e alla contaminazione stabilisca un rapporto malsano con la nutrizione. Non c'è dubbio che abitudini sane sostenute abbiano un valore a lungo termine maggiore rispetto alle soluzioni rapide offerte dalle diete disintossicanti commerciali.