Riposo attivo: come funziona

Se credi che “riposo attivo” sia un semplice ossimoro beh.. sappi che non è solo quello.  Mentre il riposo totale consiste nell’interrompere completamente un'attività, parliamo di riposo attivo quando è il riposo stesso a farci muovere mentre siamo in pausa.

Confusi eh? Adesso entriamo più nello specifico.

Quando programmiamo una routine di allenamento, dobbiamo tener conto che non ci spaccheremo ogni santo giorno sulla panca ma che avremo bisogno anche di giorni di riposo.
L’errore che fanno tantissime persone è pensare che allenandosi sempre si possano ottenere con più facilità i risultati sperati.

Niente di più sbagliato: il corpo ha bisogno di riposare per assimilare l’allenamento che abbiamo fatto e migliorare. È quello che i tecnici chiamano adattamento sportivo.

 

 

 

Questo significa che i giorni in cui riposiamo possiamo stare beatamente a letto senza far niente? Assolutamente no.
Nei giorni di riposo è importante non fare l’allenamento che stiamo svolgendo ma dobbiamo comunque fare attività. Basta anche una passeggiata, un giro in bicicletta, una corsetta: con queste attività leggere saremo in grado di aumentare il flusso sanguigno e fornire ossigeno ai muscoli strettamente legati a ciò che stiamo facendo.
Dunque miglioreremo il recupero muscolare e potremo ottenere prestazioni migliori nelle sessioni d’allenamento successive.

Un altro esempio di riposo attivo è il periodo di scarico. Ci sarà capitato di vedere in qualche programma d’allenamento la cosiddetta “settimana di scarico”. Durante questa settimana, i pesi che mettiamo sul bilanciere sono più leggeri oppure l’intensità con cui ci alleniamo è ridotta. Il vantaggio della settimana di scarico è che, rispetto al riposo totale, continuiamo a generare gli adattamenti nel corpo.

 

Insomma, è importante inserire all’interno dei nostri programmi delle giornate di riposo attivo. Ciò aiuterà il nostro corpo a consolidare meglio i nostri risultati ma, attenzione: un programma di riposo attivo mal eseguito può portarci a perdere tutto il lavoro conseguito sino a quel momento.