Integratori post workout : l’importanza della tempistica

Di Andrea Orlando

La giornata di un body builder è costellata da fasi che, se sapute gestire e soprattutto se ottimizzate, possono offrire valide opportunità di crescita muscolare, aumento della forza e miglioramento delle performance in generale.

Tra le fasi più significative vi sono ovviamente l’allenamento, il sonno, il risveglio, il pre e post workout.

Proprio quest’ultimo rappresenta un momento fortemente  critico della giornata di un atleta ma, allo stesso tempo, è anche quello che può offrire le maggiori opportunità.

Subito dopo l’allenamento infatti, il muscolo scheletrico danneggiato è molto “affamato” tecnicamente e molto propenso ad immagazzinare nutrienti al fine di innescare i processi di recupero.

Questa fase viene chiamata finestra anabolica ed è legata a delle tempistiche precise. A seconda dall’intensità dell’allenamento e del danno muscolare infatti, questa sorta di ricettività con il passare del tempo tende a diminuire.

 

Il massimo assorbimento dei nutrienti si può avere entro 30/40 minuti dalla fine dell’allenamento: successivamente, man mano che passa il tempo, tale condizione tende a diminuire.

Ecco dunque l’importanza dell’integrazione post workout, che dovrà fornire all’organismo tutto ciò di cui necessita nella forma più biodisponibile possibile.

Dunque pochi alimenti solidi, perché richiederebbero dei tempi di metabolizzazione lunghi e, di conseguenza, non riuscirebbero a sfruttare la famosa finestra anabolica.

Una soluzione molto efficace può essere l’assunzione di uno shake così composto:

- una fonte azotata di immediata disponibilità. Vanno benissimo degli integratori a base di aminoacidi essenziali come il Mas Pep Liposomiale o una proteina idrolizzata come la Vb Whey 104 9.8.

- una fonte glucidica, come l’integratrore di carboidrati Glycopower 8, al fine di ripristinare le riserve di glicogeno muscolare, stimolare l’ormone insulina per veicolare dentro la cellula muscolare i nutrienti.

Questa combinazione rappresenta una base al quale possiamo aggiungere altri preziosi aminoacidi, tipo glutammina e creatina per massimizzare l’azione anabolica e, di conseguenza, contrastare in maniera più decisa il catabolismo.

Altre possibili strategie integrative vanno personalizzate in base al soggetto e alla sue caratteristiche.

Per ottimizzare maggiormente il post workout infine, a 60/90 minuti dalla fine dell’allenamento è consigliato consumare un pasto solido, in modo da assicurare un rilascio continuo di azoto.