Migliora la definizione muscolare: alimentazione e allenamento
Migliora la definizione muscolare: alimentazione e allenamento
Quante volte abbiamo sentito dire che nella fase di definizione per ottenere il famigerato six pack estivo (o per arrivare in formissima in una gara di bodybuilding), occorre allenarsi con pesi leggeri ed esecuzioni veloci, utilizzare esercizi principalmente di isolamento muscolare, aggiungere tecniche di intensitร a piรน non posso (stripping e super set in primis) e che, allโopposto in fase di massa, esercizi fondamentali, basse ripetizioni, recuperi lunghi, esecuzioni lenteโฆ.
Non serve apportare troppi cambiamenti nellโallenamento in fase di definizione muscolare.
Come gestire l'allenamento in fase di definizione?
Abbandonando i numerosissimi miti e leggende che circondano il settore, gli studi (ma soprattutto i risultati ottenuti dai famosi coach con i propri atleti) ci dimostrano che come sempre il tutto va personalizzato e analizzato sotto diversi fattori; la dieta dimagrante protratta nel tempo, che porta a riserve di glicogeno piรน basse, meno energie psicofisiche, nervosismo, cambi dโumore, problemi del sonno ecc., unita ad un allenamento intenso e prolungato, ci impongono di lavorare con piรน attenzione sui parametri di recupero; da qui, una delle varie soluzioni potrebbe essere quella di spalmare meglio lโallenamento nella settimana a paritร (almeno inizialmente) di volume allenante; si potrebbe diminuire per es., il numero delle serie a favore di maggiore intensitร di carico o addirittura aumentare il numero di set e/o esercizi specifici per sfruttare la ricerca di maggiori dettagli e per introdurre una maggiore quota calorica (soprattutto glucidica), nelle fase dove si ricercherร il massimo pump e pienezza muscolare, scemati nel tempo per il drop glucidico e deficit calorico prolungato. In questa fase si potrebbe addirittura ridurre la quota proteica aumentando gli Eaa (come il mas pep liposomiale), sfruttando il bonus calorico delle proteine ridotte, a favore dei carboidrati (veicolati al massimo utilizzando un insulino mimetico come il glicex balance prima dei pasti glucidici).
Quanti e quali esercizi, set, recuperi, tecniche dโintensitร e sedute settimanali saranno valute in corso dโopera dal preparatore, senza perรฒ mai abbandonare i principi fondamentali del bodybuilding, che garantiranno di arrivare con una bassa bf e con muscoli pieni allโobiettivo estivo/agonistico.
Cosa fare nei giorni di riposo?
Nei giorni di riposo (i famosi giorni โOFFโ), per favorire (e accelerare) i processi di recupero, soprattutto se il peso corporeo รจ in stallo, si puรฒ inserire dellโattivitร cardio blanda (LISS) o attivitร come lo Yoga, pilates, Tai Chi, sedute di stretching, mobilitร e addominali, senza creare ulteriore stress psicofisico, che porterebbe a maggiore catabolismo e quindi perdita di preziosa massa muscolare.
Cosa fare per mantenersi in salute in estate?
Importante, soprattutto nelle fase estiva, effettuare dei periodi di scarico parziale/totale dopo una programmazione di allenamento intenso/voluminosa, utilizzando strategie e integratori specifici per il recupero (come il Recovery Cell Liposomiale, Muscle Vitamin 2.0, Hmb 1250, Glycopower 8, Creatina Alka 8 e Gluta PEP Liposomiale), dormire almeno 7-8 ore, fare passeggiate rilassanti principalmente allโaria aperta lontano dallo smog, fare stretching ed effettuare esercizi di respirazione, se possibile, al sole per 20-30โ al giorno, evitando le ore piรน calde.
L'importanza dell'idratazione
Fondamentale mantenere un adeguato apporto idrico per contrastare l'insorgenza dei malesseri estivi (soprattutto in anziani e bambini) come collassi, colpi di calore, disidratazione, sbalzi di pressione, mal di testa, crampi, debolezza, spesso dovuti a scarse precauzioni di fronte al cambio climatico a cui lโorganismo non riesce ad adattarsi facilmente; questi malesseri possono colpire ovviamente anche i giovani, soprattutto se svolgono attivitร nelle ore piรน calde e magari dotati di tutine spaziali nella vana speranza di poter dimagrire; quindi per contrastare la sudorazione e la perdita di sali, dobbiamo bere spesso, senza attendere il senso della sete e mai eliminare completamente il sale dalla dieta; bisogna reintegrare i liquidi, con almeno 2 litri di acqua al giorno (quantitร che aumenta anche in base al peso corporeo e al tipo di attivitร svolta); diventa quindi fondamentale mantenere lโorganismo idratato, cercando di introdurre durante lโallenamento circa 200-300ml di acqua ogni 15-20โ, non dimenticando di bere anche prima e dopo lโattivitร fisica.
Estate: l'integratore piรน importante
In caso di crampi muscolari (oltre allโ acqua e sodio giร menzionati) importante aggiungere integratori di magnesio (come il MAG 1250), minerale che durante gli allenamenti sportivi e gli intensi sforzi fisici viene facilmente eliminato; essenziale per la crescita, per il sistema immunitario, per la produzione di energia, per lโattivitร nervosa, cerebrale e muscolare; una sua carenza provoca stanchezza, depressione, ansietร , irritabilitร , ridotta resistenza alla fatica e insonnia.